Wels (italiano)

Alta Austria

modifica 9 ottobre 2018


Dati Base:

 
 

 
Wels         Alta Austria  
Stato
Austria  
Paese
Alta Austria  
Dimensione
45,88 km2  
Altitudine
317 m sul nivello d. m.  
Popolatione
58.713 (2011-01-01)  


Wels

Tradizione - il lascito piů importante

I I Romani lo sapevano già: questa città é qualcosa di speciale!
Oggi, quest' incantevole luogo al centro dell'Austria settentrionale sulla Romantikstrasse
tra Salisburgo e Vienna, si é evoluto in una città dinamica con rinomati centri commerciali supportati da infrastrutture eccellenti.
Tratto da: www.oberoesterreich.at



Notizie relative alle immagini tratte da que.libro

Liz ha l'autorizzazione personale dell'autore per l'utilizzo delle immagini del libro “ovilava wels die römnerstadt".
12 luglio 2012

Il libro (in lingua tedesca) è disponibile in tutta l'Austria nelle migliori librerie.
Autore:
Albert Neugebauer (a caso lo stesso nome)
Verein Römerweg OVILAVA
Pfarrgasse 24, 4600 Wels / Austria


Quando sei nella galleria fare clic sulle immagini per ingrandirle. Apparirà una breve descrizione – spesso in tedesco.



immagini dal libro "ovilava wels die römerstadt"

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Notizie relative alle immagini tratte da que.libro

Liz ha l'autorizzazione personale dell'Musealverein Wels per l'utilizzo delle immagini del libro “100 JAHRE WELS-NEUSTADT".
13 luglio 2014
J

Il libro (in lingua tedesca) è disponibile in tutta l'Austria nelle migliori librerie.

Gli autori sono:
Kurt Leitgeb * Willi Olbrich * HansW itkovsky
con il contributo di:
Walter Aspernig, Renate M. Miglbauer & Margarete Wendl
rilasciata per il Musealverein Wels
din Walter Aspernig & Günter Kalliauer
Wels 1998



Quando sei nella galleria fare clic sulle immagini per ingrandirle. Apparirà una breve descrizione – spesso in tedesco.



"Santuari" e altro

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Tour della Città

Stadtmuseum Wels - Minoriten (Museo Civico)
Minoritenplatz 4, 4600 Wels (accanto alla casa municipio "Rathaus - Stadtplatz 1")
Tel.: +43-(0)7242-235-1346
minoriten@wels.gv.at
www.wels.at  
Orari di d'apertura:
Martedi-Venerdi / Sabato / Domenica e festivi
10:00h - 16:00h
LChiuso di lunedi  


Immagini della cittá

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Storia della città

Fare clic -approfondire la storia della città
(wikipedia)
 


Edifici storici nella città di Wels

Monuumenti historicii
di Wel
s - da "Wikipedia"
solo in tedesco  






Kaiser-Panorama circa 1900 - un tesoro

Kaiser-Panorama um 1900 ...

Molto prima che il cinema ...

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Kaiser-Panorama di WELS

Questo Kaiserpanorama è uno degli ultimi stereoscopi originali meglio conservati nel mondo...
e l'ultimo rimasto in Austria!
Gli stereogrammi (immagini stereoscopiche su lastre), che recano fotogrammi ad effetto tridimensionale, danno allo spettatore una illusione di profondità di panorami vicini e lontani del mondo, oltre alla visione di altri soggetti.  


Il Kaiserpanorama e la “Zia Mitzi”


In questa piccola, adorabile città di Wels vive ancora qualcuno in grado di raccontare ciò che fu a suo tempo il famoso Wels Kaiserpanorama.
Ed io, quando scopro un tesoro speciale, cerco sempre di informarmi sulla sua origine e di rintracciare magari anche qualche aneddoto interessante che lo riguarda.
Segue così questo aneddoto che mi è stato fornito gentilmente dalla Signora Helga F. originariamente di Wels-Thalheim. Vediamo cosa ci racconta della sua “Zia Mitzi”.



“Mia madre aveva un fratello e due sorelle. Man mano che raggiungevano l'età adulta, diventava sempre più evidente che Mitzi, una delle sorelle, amava distinguersi da tutti. Poiché, crescendo, diventò una signora alta, snella, bella e sofisticata, non le fu mai difficile atteggiarsi da gran dama. In quei tempi un tale comportamento per una donna era del tutto insolito, specialmente in un piccolo paese come Wels. Così, quando era in pubblico oppure entrava in un locale, la gente la fissava stupita anche perché divenne famosa per il suo sfoggio di cappelli stravaganti. Così, nel giro di poco tempo, incontrò il figlio della donna più ricca di Wels che dal 1903 era la fiera proprietaria del Kaiserpanorama. Nel 1922 si sposarono, così Zia Mitzi divenne Maria Pötzelsberger e lasciò la casa paterna.



Il denaro rovina il carattere?
Rammentando ancora i suoi commenti dispregiativi sulla gente povera, si potrebbe dire che questo era uno di quei casi in cui il denaro rovina il carattere. Nonostante ciò, dopo la morte prematura del suo amato figlio, la ricchissima suocera conferì alla nuora una sicurezza economica regalandole generosamente il Kaiserpanorama. Così Zia Mitzi, ora vedova, ebbe un reddito tutto suo.


Il Kaiserpanorama fu collocato al Ring, vicino ad una cartoleria di nome Güttl.
Da allora iniziò l'usanza per gli abitanti di Wels di visitare il Kaiserpanorama ogni sabato e domenica dopo la funzione in chiesa.




I bambini accompagnati dai loro genitori ne erano particolarmente entusiasti perché venivano serviti anche dei dolcetti, qualche volta fatti in casa. Zia Mitzi si prodigava sempre a far sentire ognuno a casa propria e procurava in fretta cuscini a sufficenza affinché ogni visitatore fosse seduto all'altezza giusta dietro le lenti. Chiaramente, per poter vedere, i più piccoli necessitavano di più cuscini.
Tutta questa frenesia per guardare in “stereoscopia”. Così veniva chiamata questa tecnica di realizzazione e visione di immagini. Tutto ciò avveniva al Wels Kaiserpanorama, seduti su sedie Thonet originali, una delle quali esiste ancora.
Pertanto, la stereoscopia è di gran lunga più vecchia dell'audio stereo!
Nel Giugno 1954 la sede del Kaiserpanorama venne chiusa e soltanto dopo un po' di andirivieni con Vienna, fu trovata la sua sistemazione definitiva nel museo civico. Passò ancora del tempo fino al suo restauro nel 1995, ma da allora in poi è stato esibito in diverse mostre. La stanza che doveva contenerlo, però, doveva essere molto alta a causa della sua imponente altezza di 2,50 metri. In passato l'idea era di fare il giro delle case per anziani con uno spettacolo.
Oggi è aperto al pubblico tutte le domeniche dalle ore 14:00 alle ore 18:00 presso lo Stadtmuseum, Medienhaus, Pollheimerstr. 17, 4600 Wels

Ultime qualche foto ...

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Grazie alla città di Wels
(Museo della Città) per providung disponibile materiale e immagini, nonché l'approvazione di questo gioiello qui privatel




Traduzione "Dragoni" in progress
modificato 2016-08-16

"DRAGONER" also in Wels - anche a Wels - auch in Wels

...nel Museo Dragoni


Das 4er Dragonermuseum gibt es seit 1999 in der Dragonerkaserne Wels - vormals "Alpenjägerkaserne". 2014 dann Neueröffnung im Westhof der Dragonerkaserne
Es zeigt eine Vielzahl an Uniformen und Ausrüstungsgegenständen der Dragoner der K. u. K. Armee. Darüber hinaus hat sich der Trägerverein zum Ziel gesetzt, Freundschaften zwischen allen österreichischen und ausländischen militärischen Traditionsvereinen und der Bevölkerung des jeweiligen Gastlandes zu pflegen und die Kommunikation zu fördern.
Führungen bitte nur gegen Vorameldung!
Adresse / Kontakt hier

Eponimo del reggimento

"K.u.k. Oberösterreichisch-Salzburgisches Dragoner-Regiment „Kaiser Ferdinand I.“ Nr. 4
Der Verband war im 17. Jahrhundert als Harrant-Cürassiere für die kaiserlich-habsburgische Armee errichtet worden.
Aus diesem entwickelte sich im Laufe der Zeit, bis hin zur Gemeinsamen Armee innerhalb der Österreichisch-Ungarischen Landstreitkräfte, das Oberösterreichisch-Salzburgische Dragoner-Regiment „Kaiser Ferdinand I.“ Nr. 4.
(Wikipedia)


Kaiser Ferdinand I.

Fare clic per le immagini "Caserma Dragoni oggi a Wels" - solo in tedesco (Wikimedia Commons)

Note private ...
Als mir Freunde von dieser kleinen Welser Kostbarkeit, dem Dragoner-Museum berichteten, erinnerte mich das auch an meine Kindheit in Salzburg-Aigen, wo wir Volkssschulkinder während vieler "Singstunden" auch das Lied von den blauen Dragonern die reiten, unschuldig fröhlich trällerten...
In meiner Familie gab es einst einige ranghohe Militärs - gedient in beiden Kriegen - und so hieß es oft genug, mein Bruder und ich hätten zu "pasrieren". Vielleicht gerade deshalb möchte ich hier - wäre dies auch bestimmt "uunfachmännisch" - über Dragoner berichten, kann aber dem Leser und Betrachter meiner eher sehr persönlich verfaßten Beiträge versichern, dass Gestaltung und Auswahl der vielen bunten, oft schmucken Unifrormen, mit viel Freude geschah.


Kindheit in Salzburg-Aigen

Möge es so gelingen Neugier auf eine Besichtigung dieses Dragoner Museum zu wecken, um erst dort Interessantes, Wesentliches, liebevoll fachkundig Zusammengestelltes, nicht nur zu sehen, sondern auch erzählt zu bekommen.

All History -Tutti Storia - Alles Geschichte

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Dove sono?

Questo potrebbe sorprendere anche nostalgico:
Il fatto che l'Austria, nel periodo tra le due guerre - - relativamente parlando - era motociclistico internazionale Nazione Nr. 1, con oltre il doppio delle moto come automobili.
La nostra situazione economica momento triste, non può essere stata la ragione, a causa del marchio motociclistico allereteuersten nel mondo "Brough" corse sproporzionata 5% in minuscolo Austria. 


...allora dove sono "eventi moto da corsa sabbia"?


Gare su pista in terra battuta (pista sabbia, pista per cavalli) erano negli anni del dopoguerra, il grande successo!
Il record di presenze risale al 1948, quando 35.000 "Dust Eater" (ingoiare la polvere) sul Welsder Trabrennbahn erano.
Ma c'erano anche gli avversari:

Protesta

Proteste contro eventi motoristici hanno avuto luogo fin dai primi giorni. Regioni Tranquillo estate sono stati forti scompensi da migliaia di visitatori, blocchi stradali e gli ostacoli alla circolazione degli autobus postale in quel momento.Uno dei primi, e di successo di protesta quali dokumenti nel 1910 da parte della popolazione delle comunità Semmering contro ciò che avviene in pizzo dal 1900 , la gara Semmering, che offre la "immagine di un dilagante, pericolosa sicurezza del traffico" e che "molestia". Il Governatore ha dovuto annullare l'evento, che potrebbe aver luogo solo di nuovo in 1921.

Incidenti mortali
Così fin dall'inizio delle gare sono stati accompagnati da incidenti erious. Colpiti erano piloti e spettatori. QUINDI, si è cercato di migliorare la sicurezza gradualmente.
Tuttavia a Le Mahn il 11 giugno 1955 quando Mike Hawthorn Perché una manovra negligente provocando un incidente coinvolgendo le spalle pilota francese Pierre Levegh, Levegh è morto e con lui e 83 spettatori. In risposta, Mercedes è ritirato per alcuni anni da corsa.

eroi morti

Più ulteriormente più, con l'incidente mortale di Wolfgang Conte Berghe von Trips il 10 settembre 1961, alla corsa per il Gran Premio italiano a Monza, quindi 15 spettatori hanno perso la vita. Lo stesso anno Berghe von Trips quello postumo annunciato "Campione del Mondo Vice", ma così "Sportivo dell'anno".
E così elenco degli incidenti mortali per i conducenti documentate sotto - anche la Formula 1 - rende riflessivo e di essere di molta preoccupazione:

Fergus Andersen, Anton Babl, Hans Baltisberger, Lorenzo Bandini , Werner Bergold, Joakim Bonnier, Florian Camathias, Hilmar Cecco, Jim Clark, Dickie Dale, Fritz Dirtl, Jacques Drion, Rupert Hollaus, Charles Jellen, Gerhard Mitter, Tom Phillis, Jochen Rindt, Martin Schneeweiß, Jo Siffert, Ingeborg Stoll, Rolf Stommelen (Formula 1 qui non completamente).



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Poi gli "eroi" morti sono stati premiati con manifestazioni commemorative. Ad esempio:
Motorradrennen in Salzburg-Liefering from ab 1955 on „Rupert Hollaus-Gedächntisrennen“,S
peedway-Paarfahren in Bruckneudorf (Burgenland) 1969 „Fritz Dirtl-Gedenkrennen“,
Flugplatzrennen Wien-Aspern after the death of Kurt Barry in an traffuc crash in 1964 „Curd Barry-Gedenkrennen“,
and the Speedwayrennen in Natschbach-Loipersbach (Niederösterreich) after this deadly crash in 1984 „Josef Kamper-Memorial“.



Today Oldtimer Events - Heute Oldtimer Veranstaltungen - Ora Eventi Oldtimer

I partecipanti e gli spettatori si divertono

In molti casi, dopo un "periodo di riflessione", veterano o auto d'epoca ("vintage") raduni si sono svolti invece i precedenti eventi motoristici
Per i più grandi funzionari, giornalisti e piloti che erano sopravvissuti, e per i collezionisti privati e le grandi aziende automobilistiche adesso diventato una gradita occasione per presentarsi in stile più piacevole senza fretta velocità nelle auto d'epoca lucidi del passato per di pubblico interessato ,
Auto classica ("vintage") - Eventi o addirittura la loro presentazione prima dell'inizio di ogni gara automobilistica erano comuni dal 1960.
L'evento più importante ("vento punti") oggi è la "Ennstal-Classic", Stiria, sviluppato in 1982.

(Technisches Museum Wien - Motorsport, ed al)


Mi scuso per ev. traduzione molto povero,
Liz



Last but not least: Fundus Walter Roithammer Wels

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e Liz si ricorda ...

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